IL CAPITALE Noi
viviamo in un Sistema politico che si autodefinisce capitalistico. Come
tutti sanno il Capitalismo è basato sulla produzione efficiente di beni e
servizi, la quale si ottiene attraverso lo sviluppo di metodi di produzione e
di organizzazione fondati sul progresso tecnologico e dunque, in ultima
analisi, sulla Scienza. Nel
sistema capitalistico il ruolo fondamentale è svolto dal Capitale, che non si
deve identificare con il denaro: il denaro è soltanto il mezzo per acquistare
il Capitale materiale destinato alla produzione di beni e servizi, e sotto gli
aspetti che ci interessano esso non svolge funzioni di Capitale. Il Capitale produttivo
consiste di macchine, stabilimenti, scorte di materiali, impianti,
infrastrutture, metodologie produttive ed organizzative ed il suo unico impiego è la produzione di qualcosa
che possa essere venduto sul mercato. L’oggetto
della produzione possono essere beni materiali, ma sono anche servizi di ogni
genere, come le telecomunicazioni, i trasporti, la vendita al dettaglio, i
ristoranti, gli alberghi, e così via. Il
Capitale deve essere conservato, ossia riparato o rimpiazzato man mano che si
logora attraverso l’uso o l’obsolescenza, o deve essere accresciuto – non
appena si vuole incrementare il livello della produzione. L’accrescimento
del Capitale non è soltanto una possibilità, ma la vita stessa del Sistema
Capitalistico, il quale non può star fermo a causa della sua natura dinamica
e pertanto se non si espande è costretto, necessariamente, a contrarsi,
talvolta dopo un breve periodo di stagnazione. |
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