CHE COSA ACCADE?

Forse tutti, ormai, hanno riconosciuto la natura di ciò che sta accadendo.

Un intero Sistema sta andando in disfacimento e si avvicina al collasso; un Sistema vasto quanto l’intero Occidente, ivi compreso il Giappone.

L’evidente inettitudine dei politici, e quella ancora maggiore dei tecnici (gli economisti non al governo) non è sufficiente – da sola – a spiegare una siffatta catastrofe; occorre cercare più lontano le cause, in qualche fenomeno di portata storica comune a tutte le Potenze coinvolte.

 

Nessuno, forse, crede che sia possibile curare una qualsiasi malattia senza averne compreso la natura e riconosciute le cause; tuttavia i nostri Governi occidentali non trovano opportuno pubblicare le loro diagnosi: addirittura non sembrano conoscere le cause della crisi, e tuttavia applicano rimedi (con risultati per lo più controproducenti) sfoggiando un piglio dilettantistico che ricorda da vicino la differenza tra il guaritore ed il medico.

A forza di pratica il guaritore riesce ad aver ragione, talvolta, delle malattie minori, ma non mai delle gravi.

Oggi si sceglie di infliggere alle popolazioni sofferenze gravi, che presto dovranno diventare (sotto la spinta della loro stessa logica) molto più gravi, allo scopo di difendere qualcosa che è indifendibile: la stabilità del Sistema finanziario occidentale e mondiale, che è già compromessa ed il cui futuro è segnato.

 

Queste pagine, prima di suggerire le cure (che esistono), si rivolgono alla ricerca delle cause, che si possono riassumere nell’esaurimento della capacità del Capitalismo di accumulare ulteriormente Capitale reale, in queste aree.

Da questo fenomeno, spiegabilissimo, deriva la crescente miseria dei nostri apparati, la disoccupazione, l’indebitamento.

L’invito, rivolto al lettore che abbia qualche minimo interesse per il suo proprio futuro, è di riflettere sugli argomenti esposti nel manifesto in corrispondenza ai vari legami: seguendo possibilmente l’ordine nel quale essi si presentano.

I rimedi, la cui comprensione presenta qualche difficoltà in conseguenza della loro natura tecnologica, saranno pubblicati più avanti, se si potrà contare su una significativa risposta.